Michael Jordan è indiscutibilmente uno dei più grandi giocatori di basket di tutti i tempi. Tuttavia, la profondità delle sue passioni sportive va oltre il semplice campo da basket. Gli interessi di Jordan per altri sport hanno spesso stuzzicato la curiosità di molti. Questo articolo approfondisce i vari ambiti sportivi in cui Jordan si è avventurato o nei quali ha espresso interesse.
Forse l’attività sportiva non legata al basket più pubblicizzata di Michael Jordan è stata la sua esperienza nel baseball. Dopo il suo primo ritiro dalla NBA nel 1993, Jordan ha intrapreso la carriera nel baseball, firmando un contratto di lega minore con i Chicago White Sox. Ha giocato per i Birmingham Barons, una lega minore Double-A affiliata ai White Sox, durante la stagione di baseball del 1994.
Sebbene le sue statistiche nel baseball non fossero eccezionali quanto i suoi successi nel basket, dimostravano la sua incredibile versatilità atletica e la profondità della sua passione per lo sport. L’incursione di Jordan nel baseball è stata influenzata, in parte, dall’amore per il gioco del suo defunto padre.
Dopo un anno nel baseball, Jordan è tornato nell’NBA nel 1995. Sebbene il suo viaggio nel baseball sia stato breve, rimane una testimonianza dei suoi diversi interessi sportivi e della sua impareggiabile voglia di eccellere.
Il golf ha sempre rappresentato una parte significativa della vita di Michael Jordan. È stato un appassionato giocatore di golf sin dai suoi primi giorni nella NBA, partecipando spesso a tornei di golf di beneficenza ed eventi Pro-Am. Le complessità e le sfide del golf sembravano essere in sintonia con la natura competitiva di Jordan.
Nel corso degli anni, ha coltivato rapporti con diversi golfisti professionisti e ha persino costruito il suo campo da golf, soprannominato Grove XXIII, situato in Florida. Anche se non l’ha mai praticato a livello professionale, il golf rimane una delle passioni sportive più durature di Jordan.
Non molto conosciuto da molti, Michael Jordan ha una passione profondamente radicata per le corse motociclistiche. Nel 2004, ha fondato Michael Jordan Motorsports, una squadra di corse motociclistiche su strada professionale su circuito chiuso che ha gareggiato nel campionato American Motorcyclist Association (AMA).
Anche se Jordan non correva in moto, il suo coinvolgimento in questo sport era più di un semplice investimento passivo. Si è impegnato attivamente nelle decisioni della squadra, dimostrando ancora una volta il suo ampio amore per lo sport e la competizione.
Il team ha operato fino al 2013, segnando quasi un decennio di coinvolgimento attivo di Jordan nel mondo delle corse motociclistiche.
Gli interessi sportivi di Michael Jordan lo hanno portato anche a ricoprire ruoli di proprietà. Oltre a possedere la maggioranza dei Charlotte Hornets, una squadra NBA, Jordan è diventato comproprietario della squadra della NASCAR Cup Series nel 2020. Collaborando con il tre volte vincitore della Daytona 500 Denny Hamlin, hanno formato la 23XI Racing, espandendo ulteriormente il suo portafoglio sportivo.
Il passaggio alla NASCAR non solo ha sottolineato i molteplici interessi di Jordan per lo sport, ma anche il suo impegno nel portare maggiore diversità nel mondo degli sport motoristici.
Il nome di Michael Jordan è sinonimo di grandezza del basket. Tuttavia, la narrazione del suo viaggio sportivo non si limita al legno duro. Dai campi da baseball ai campi da golf, dalle piste ruggenti delle corse motociclistiche alle sale riunioni strategiche delle proprietà dei team, l’amore di Jordan per lo sport è tanto vario quanto profondo.
Le sue iniziative e i suoi interessi offrono uno sguardo avvincente nella mente di un concorrente, sempre alla ricerca di nuove sfide e arene da conquistare.