Michael Jordan era molto appassionato di scommesse e casinò

Carte, soldi, Michael Jordan

Le abitudini di gioco del giocatore più famoso del basket, Michael Jordan, sono leggendarie. Numerosi scandali riguardanti il suo amore per le scommesse e per le vincite, e a volte le perdite, sono stati spesso in prima pagina sulla stampa internazionale. I giornalisti hanno letteralmente “vissuto” del nuovo materiale che l’atleta ha gettato loro addosso, anche se inconsapevolmente.

Michael Jordan è un giocatore d’azzardo

Oltre alla sua dipendenza dal gioco d’azzardo, Jordan è diventato spesso l'”eroe del giorno” nei media, poiché è stato colto in situazioni non proprio spiacevoli. Una cosa è solo giocare una o due partite alla roulette, l’altra è perdere una quantità decente. I luoghi principali in cui Michael ha mostrato uno dei suoi tanti talenti sono i casinò e i campi da golf.

Criticare il giocatore di basket per il gioco d’azzardo non è del tutto corretto. Molti esperti sottolineano che è stato questo tratto che è stato decisivo nel plasmare la sua carriera. È diventato il primo atleta miliardario. Dopo la fine della sua carriera, sta ancora guadagnando milioni ogni anno, e i suoi affari continuano a prosperare.

Cospirazione dei Chicago Bulls

Una delle principali ipotesi poco lusinghiere sull’atleta è che una così breve durata della sua carriera non è dovuta al suo desiderio di lasciare il grande sport. Il fatto è che è stato semplicemente squalificato per i suoi continui scandali e buffonate. Ma per non rovinare l’immagine dello stesso club, “Chicago Bulls”, è stato deciso di giocare bene la situazione e mettere tutto in una luce tale, come se Michael davvero appena deciso di finire la sua carriera, dedicandosi ad altri hobby.

C’è un parere, che ha rafforzato più di una volta i membri dello staff di coaching del famoso club, come se Jordan era costantemente coinvolto in tutti i tipi di scommesse. I suoi rivali erano compagni di squadra, giornalisti, celebrità e molti altri. È stato visto giocare d’azzardo, dove la posta in gioco era diverse volte il prezzo anche di un’auto media. Il giocatore di basket è anche considerato un grande fan di giocare a golf per soldi.

Michael Jordan e il gioco d'azzardo

Calunnia di giornalisti

L’immagine di un giocatore d’azzardo all’inizio era solo a vantaggio della “sua aria”. Molti lo hanno amato ancora di più perché è stato ritratto come un uomo comune con i suoi peccati. Ma il potere della parola giornalistica ha giocato un trucco crudele. I media hanno approfittato del “vizio” della star del basket e hanno messo tutto contro di lui. Così, invece di un comune mortale peccatore, Michael divenne qualcuno che era così dipendente dal gioco d’azzardo che era persino disposto a correre dei rischi prima delle partite cruciali del suo club.

A Jordan viene attribuita una relazione con James ‘Slim’ Buller. Quest’ultimo è un noto fornitore di narcotici. Finito “nelle grinfie” della polizia, fu sottoposto a una perquisizione approfondita, durante la quale fu trovato un assegno di 75 mila dollari. Sarebbe andato bene, se non fosse che il documento aveva la firma di Michael. All’inizio si disse che era una cambiale, ma alla fine si scoprì che era il pagamento del giocatore di basket per aver perso la partita.

I gravi peccati della Giordania

La squadra dell’atleta è riuscita a risolvere il caso, dato che c’era molto in gioco – sponsorizzazione, pubblicità, contratti, ecc. Solo pochi mesi dopo che le cose si erano calmate, sorse un altro problema. Uno strozzino, Eddie Doe, era stato assassinato. Durante una perquisizione della sua casa, sono stati trovati tre assegni che portavano anche la firma di Jordan.

L’importo totale era di 108.000 dollari. Di conseguenza, è stato provato che i documenti finanziari sono serviti come pagamento dei debiti di Michael nei confronti di Dow. Le storie scandalose abbondano per quanto riguarda il gioco d’azzardo di Jordan. Non tutti agiscono come verità, ma ce ne sono alcuni la cui veridicità è stata provata. D’altra parte, è improbabile che il giocatore di basket avrebbe potuto avere tanto successo senza una tale predilezione.